A cura della dott.ssa Rajmonda Kallaverja
Questo articolo tratta del potere discrezionale dell’HMRC di applicare una riduzione delle sanzioni nel caso in cui si presentino alcune circostanze particolari. Tale potere è previsto dal Finance Act 2007 (Legge finanziaria 2007), Schedule 24, paragrafo 11.
Le sanzioni possono essere applicate dalla HM Revenue and Customs (HMRC) per una serie di “reati” fiscali, ovvero omessa o tardiva presentazione delle dichiarazioni fiscali, pagamento tardivo dell’imposta, ed in alcuni casi, mancata esibizione di documenti richiesti dall’HMRC.
Ovviamente le sanzioni non sorgono solo in caso di presentazione tardiva delle dichiarazioni dei redditi, ma anche per gli errori in esse contenute. Gli errori nella dichiarazione dei redditi sono spesso difficili da evitare ma, fortunatamente, non tutti gli errori generano automaticamente l’applicazione di una sanzione.
È nell’interesse di tutti evitare le sanzioni; capire come funzionano le sanzioni previste dalla HMRC può aiutarti ad evitarle.
Come ridurre o evitare le sanzioni
Le sanzioni per l’inosservanza degli obblighi fiscali possono spesso sembrare dure. Fortunatamente, i vari regimi sanzionatori contengono alcune eccezioni/attenuanti.
Esistono varie categorie di sanzioni e per ognuna di queste è previsto che l’HMRC, dopo aver valutato caso per caso le “circostanze particolari”, possa procedere ad una riduzione delle sanzioni. La legislazione non definisce le cosiddette “circostanze speciali”, ma si limita ad indicare ciò che non costituisce una circostanza particolare.
La riduzione speciale si effettua con la cancellazione della sanzione oppure attraverso l’“accettazione di un compromesso” (cioè l’esclusione di tutta o parte della sanzione).
In particolare la sanzione può essere ridotta se:
- il contribuente comunica all’HMRC l’errore commesso;
- il contribuente aiuta l’HMRC a calcolare la maggiore imposta dovuta;
- il contribuente consente all’HMRC di avere accesso a tutte le informazioni necessarie.
Se le circostanze ti hanno impedito di rispettare gli obblighi fiscali, potresti evitare di incorrere in sanzioni dimostrando di aver avuto una ” valida motivazione” per la tua inadempienza.
In ogni caso, il contribuente deve comunque procedere a presentare una dichiarazione dei redditi tardiva (in caso di omessa dichiarazione) o pagare la maggiore imposta dovuta, senza ulteriore ritardo. Questo perché la legge sulla “valida motivazione” richiede di rimediare all’inadempimento entro un tempo ragionevole dopo la cessazione della causa che ha causato l’inadempimento.
Sul sito web dell’HMRC si può trovare un elenco, esemplificativo ma non esaustivo, di valide motivazioni che possono essere prese in considerazione dall’amministrazione finanziaria inglese: https://www.gov.uk/tax-appeals/reasonable-excuses.
La riduzione speciale della sanzione è ovviamente una buona notizia per i contribuenti ma il fatto che la riduzione dipenda dalla discrezionalità di HMRC un po’ meno!
Quanto è “speciale” la tua situazione?
Per capire quanto una situazione sia “speciale” bisogna prendere in considerazione le singole circostanze.
L’HMRC ritiene che le circostanze “speciali” siano quelle:
– “non comuni o eccezionali”;
– “laddove la rigida applicazione della legge sulle sanzioni produca un risultato contrario all’intenzione chiara di tale legge.”(CH170100).
NelCompliance Handbook (Manuale di conformità) l’HMRC riporta esempi di alcune circostanze che possono essere definite come “speciali” (CH170800) e altre circostanze che non rientrano in quelle “speciali” (CH170900).
A causa della mancanza di una definizione di quelle che possono essere considerate “circostanze speciali”, il Manuale di conformità dell’HMRC riporta anche alcuni casi di giurisprudenza (CH171000) ed alcune sentenze del Tribunale di primo grado (CH173000) per spiegarne meglio il significato, sebbene i casi riportati non creino dei precedenti vincolanti.
Vi sono alcuni diritti di ricorso in materia di sanzioni. Ad esempio, nel caso di sanzioni irrogate per errori contenuti nella dichiarazione, il contribuente ha diritto di impugnare la decisione dell’HMRC sia con riferimento alla motivazione della sanzione sia con riferimento all’ammontare della stessa.
Dunque, L’HMRC non ha l’ultima parola per decidere se una motivazione sia valida o meno. Se non riesci a trovare un compromesso con l’HMRC, allora puoi sempre presentare ricorso al Tribunale di primo grado.
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