L’Inheritance Tax nel sistema tributario del Regno Unito: la tassazione ai fini IHT dei trasferimenti di beni fatti mediante società a ristretta base partecipativa.

5° PUNTATA.

A cura del dott. Diego Occari ACA TEP PAN – Prime Advisory UK Ltd
Email: london@primeadvisory.eu.

Sono molti gli italiani che hanno beni nel Regno Unito e che sono soggetti all’applicazione della imposta sulle successioni e donazioni inglese. Si tratta di una tematica complessa sulla quale il nostro Studio intende fare informazione mediante un post settimanale. Una informazione a “puntate” per far conoscere il funzionamento della IHT.

Nelle puntate precedenti, dopo una prima introduzione sul meccanismo dell’imposta, abbiamo visto quali sono i trasferimenti imponibili ed in particolare l’applicazione dell’imposta negli atti inter vivos. In questo post invece, spiegheremo le particolari regole che si applicano ai trasferimenti di beni fatti ad un valore inferiore a quello di mercato mediante le società a ristretta base partecipativa. Il tema interessa particolarmente dunque anche i soci italiani di LTD inglesi, perché per tali società è facile, senza volere, che ci si trovi a porre in essere atti soggetti all’applicazione della IHT.

Come sempre, invitiamo chi fosse interessato, a prendere contatto con i nostri Uffici di Londra, Milano, Padova e Pisa, al cui interno operano specialisti in successioni internazionali qualificati Full Member della STEP.


1. Quali sono le c.d. “società a capitale chiuso”.

Una società a ristretta base partecipativa (di seguito a “capitale chiuso”) è una società del Regno Unito controllata da:

• cinque o meno partecipanti (azionisti); oppure

• qualsiasi numero di azionisti che siano amministratori. CTA 2010, s.439

Ai fini dell’imposta di successione (IHT), la definizione di società a base ristretta include le società non britanniche. IHTA 1984, articolo 102 comma 1.

2. Le regole sui trasferimenti di valore mediante società a capitale chiuso.

Le società a capitale chiuso possono effettuare trasferimenti di valore ai fini della IHT. Un trasferimento di valore si verificherà quando una società a capitale chiuso effettua una disposizione tale che vi sia una perdita per la società a seguito di tale disposizione. Ad esempio, se una società capitale chiuso trasferisce un immobile ad un amministratore senza alcun corrispettivo (o per un corrispettivo inferiore al valore di mercato), ciò darà luogo ad un trasferimento di valore rilevante ai fini della IHT.

Mentre le società possono effettuare trasferimenti di valore, solo gli individui (e i trust) possono effettuare trasferimenti addebitabili. Pertanto, quando una società a capitale chiuso effettua un trasferimento di valore, tale trasferimento viene ripartito tra ciascun partecipante alla società in conformità con i loro diritti e interessi immediatamente prima del trasferimento. In sostanza, poiché le società non possono effettuare trasferimenti imponibili per l’IHT, qualsiasi trasferimento effettuato da una società a capitale chiuso viene imputato fiscalmente ai soci della società ai fini dell’addebito dell’IHT (IHTA 1984, s.94(2)).

Ricordando che i trasferimenti inter vivos che non si qualificano come trasferimenti potenzialmente esenti (PET) sono immediatamente addebitabili ai fini della IHT. Un trasferimento di valore effettuato da parte di una società a capitale chiuso non potrà mai essere qualificato come PET. Pertanto in caso di riparto tra i soci di una società a capitale chiuso di un valore trasferito, questo sarà immediatamente tassabile ai fini della IHT.

Il trasferimento tassabile si determina in base all’importo netto ripartito a ciascun partecipante dopo aver tenuto conto dell’eventuale aumento compensativo del loro patrimonio derivante dal trasferimento. Inoltre il trasferimento può essere ridotto di eventuali esenzioni annuali disponibili per i soci a cui l’imponibile viene imputato.

È prevista anche l’applicazione della esenzione per coniuge/partner civile. Ad esempio, supponiamo che una società a capitale chiuso effettui un trasferimento di valore che viene ripartito (o parzialmente ripartito) a Mr Smith, un amministratore. Se tale trasferimento comporta un aumento del patrimonio del coniuge/partner civile del sig. Smith, tutto o parte del trasferimento sarà esente.

Facciamo due esempi per capire.

Esempio 1

Starling Ltd è una società inglese, di proprietà di Guy Potter (75%) e Craig Turner (25%). Nel gennaio 2023, Starling Ltd ha venduto un terreno a Peter Garvey (un amico di Guy e Craig) per 1 milione di sterline. Il valore del terreno alla data del trasferimento era di 1,2 milioni di sterline.

Starling Ltd è una società a capitale chiuso in quanto è controllata da cinque o meno azionisti. Ha effettuato un trasferimento di valore di £ (1.200.000 – 1.000.000) = £200.000.

Di seguito evidenziamo come il trasferimento di valore viene ripartito tra gli azionisti.

  • Guy Potter 200.000 x 75% 150.000;
  • Craig Turner 200.000 x 25% 50.000

Sia Guy che Craig quindi si considerano aver effettuato trasferimenti inter vivos tassabili ai fini della IHT. I trasferimenti possono essere ridotti delle eventuali esenzioni annuali spettanti. I trasferimenti al di sopra delle esenzioni saranno invece ordinariamente tassati (ossia deducendo le fasce nulle disponibili, ecc.).

Esempio 2

Supponiamo che, nell’esempio precedente, Guy Potter abbia istituito un trust discrezionale per la sua famiglia nel giugno 2020 con £ 250.000 in contanti. Questo era stato il suo unico trasferimento precedente. Craig non aveva fatto regali precedenti.

Calcoliamo dunque l’IHT dovuta da Guy Potter e Craig Turner.

Calcolo delle imposte dovute da Guy Potter

Imputazione della quota di trasferimento al socio ex dell’articolo 94 IHTA 1984: 150.000
Meno: esenzioni annuali (6.000)
Trasferimento imponibile inter vivos: 144.000
Deduzione della Nil rate band (quota di esenzione) 325.000
Trasferimento inter vivos fatti nei 7 anni precedenti (144.000)
Deduzione netta della Nil rate band applicabile (81.000)
Base di calcolo ai fini della IHT 63.000
IHT dovuta dopo con applicazione della regola grossing up 20/80 15.750
Valore complessivo tassato del trasferimento (144.000 + 15.750) 159.750

Calcolo delle imposte dovute da Craig Turner

Imputazione della quota di trasferimento al socio ex dell’articolo 94 IHTA 1984: 50.000
Meno: esenzioni annuali (6.000)
Trasferimento imponibile inter vivos: 44.000
Deduzione della Nil rate band (quota di esenzione) 325.000
Trasferimento inter vivos fatti nei 7 anni precedenti (0)
Deduzione netta della Nil rate band applicabile (44.000)
Trasferimento imponibile ai fini della IHT 0

3. Come funziona la tassazione in capo al partecipante.

L’imponibile che viene attribuito al socio e determinato ai sensi dell’art. 94 paragrafo 1 della IHTA 1984, moltiplicando il trasferimento di valore effettuato dalla società a capitale chiuso per la percentuale di partecipazione alla stessa e riducendolo dell’aumento di patrimonio del partecipante per effetto del trasferimento.

Vediamo un esempio.

Esempio n. 3

Mirrorball Ltd è una società inglese, posseduta in parti uguali da Mark Jupp, Richard Black e Peter White. Nel marzo 2023, Mirrorball Ltd ha venduto una proprietà in Spagna a Richard Black per £ 90.000. Il valore della proprietà alla data del trasferimento era di £ 150.000.

Mirrorball Ltd ha quindi effettuato un trasferimento di valore di £ (150.000 – 90.000) = £ 60.000.

Vediamo di seguito come tale trasferimento di valore viene imputato ai soci.

  • Mark Jupp 60.000 x 1/3 = 20.000 di imponibile;
  • Peter White 60.000 x 1/3 = 20.000 di imponibile
  • Richard Black 60.000 x 1/3 = 20.000 – 60.000 (che è l’aumento del suo patrimonio) = zero imponibile.

4. Responsabilità per il pagamento dell’imposta.

Poiché il trasferimento di valore è stato effettuato dalla società, è quest’ultima la principale responsabile del pagamento dell’IHT. Pertanto sarà quest’ultima ad essere tenuta a pagare l’imposta (IHTA 1984, articolo 202 comma 1)

Tuttavia, ai fini del cumulo, i trasferimenti lordi vengono normalmente aggiunti all’elenco di quelli precedentemente effettuati ai fini della IHT del partecipante.

È prevista un’eccezione per i soggetti ai quali non è stato attribuito più del 5% del valore (ossia soggetti che detengono il 5% o meno del capitale sociale o dei diritti di voto). In questo caso può ancora sorgere un onere fiscale, ma il trasferimento lordo non viene quindi aggiunto a quel totale cumulativo individuale (IHTA 1984, s.94 comma 4).

Se la società non ha pagato l’IHT entro la normale scadenza, HMRC può chiedere il recupero dell’imposta o dai partecipanti ai quali è stato attribuito il trasferimento di valore, o da qualsiasi persona che beneficia del trasferimento di valore. Nessuna imposta può essere recuperata dai partecipanti che hanno meno del 5% delle quote.

La data di scadenza per il pagamento dell’imposta è la normale data di scadenza per il pagamento dell’IHT sui trasferimenti inter vivos, essendo ai sensi dell’art. 226 comma 1 della  IHTA 1984:

  • sei mesi dalla fine del mese del trasferimento di valore; oppure
  • 30 aprile dell’anno d’imposta successivo.

5. Eccezioni.

Alcuni trasferimenti di valore da parte di società chiuse non sono considerati ai fini IHT. Si tratta ai sensi dell’art. 94 comma 2 della IHTA 1984 dei seguenti casi:

  1. Il valore attribuibile a un pagamento a qualsiasi persona soggetta all’imposta sul reddito o all’imposta sulle società per tale pagamento. Questa disposizione esenta i pagamenti come quelli a dipendenti o fornitori nel corso del normale svolgimento dell’attività e qualsiasi distribuzione agli azionisti come dividendi.
  2. I trasferimenti il cui riparto riguardi soci persone fisiche non domiciliate nel Regno Unito laddove il trasferimento sia attribuibile a beni situati al di fuori del Regno Unito. Ad esempio, se una società chiusa effettua un trasferimento di valore di un’attività estera (ad esempio un investimento immobiliare non nel Regno Unito), non viene effettuata alcuna ripartizione a favore di un partecipante non domiciliato nel Regno Unito. Ciò è coerente con la regola generale per la proprietà esclusa in quanto, se la persona fisica non domiciliata avesse posseduto le attività estere direttamente piuttosto che tramite una società, il trasferimento sarebbe al di fuori dell’ambito di applicazione dell’IHT.
  3. Disposizioni di società vicine a favore dei dipendenti. Il trasferimento viene ignorato se la società fornisce un contributo a un fondo di benefici per i dipendenti qualificato. IHTA 1984, s.13

6. Le modifiche al capitale sociale.

Ai sensi dell’art.98 della IHTA 1984, laddove si verifichino modifiche nella partecipazione al capitale sociale di:

A. il capitale sociale non quotato di una società chiusa, oppure

B. i diritti connessi ad azioni o obbligazioni non quotate di una società chiusa,

la modifica sarà trattata come disposizione fatta dai partecipanti alla società (IHTA 1984, s.98).

La disposizione darà origine a un trasferimento inter vivos tassabile (non un PET) ai sensi del comma 3° dell’art. 98 della IHTA 1984.

Esercizio n. 4

Numero di azioni
Paul Redford 6.000
Bob Newmann 4.000
Azioni emesse (ordinarie da valore nominale £. 1) 10.000

Il capitale sociale di Sundance Investments Ltd, società di investimento non quotata, è così suddiviso:

Le azioni di Paul valgono £ 100 per azione (facendo parte di una partecipazione di maggioranza) mentre le azioni di Bob valgono £ 40 per azione.

Sundance Investments Ltd consente a Bob Newman di sottoscrivere 20.000 nuove azioni da £ 1 alla pari. Le partecipazioni dunque vengono modificate come segue:

Numero di azioni
Paul Redford 6.000
Bob Newmann 24.000
Azioni emesse (ordinarie da valore nominale £. 1) 30.000

Le azioni di Paul ora valgono £ 15 per azione mentre le azioni di Bob valgono £ 28,75 per azione (ora fanno parte di una partecipazione di maggioranza).

Né Paul né Bob hanno precedentemente effettuato trasferimenti.

Calcoliamo dunque l’IHT pagabile di Paul.

Il trasferimento di valore di Paul ai fini IHT sarà:

£.
Valore della partecipazione prima della modifica (6.000 * 100) 600.000
Valore della partecipazione dopo la modifica (6.000 * 15) (90.000) (90.000)
Trasferimento di valore 510.000
Meno scomputo della esenzione annuale doppia (6.000)
Trasferimento imponibile base 504.000
Applicazione della deduzione della Nil Rate Band (325.000)
Base imponibile teorica 179.000
Imposta dovuta con meccanismo grossing up 20/80 (a carico di Paul) 44.750

Una risposta diversa sorgerebbe se Sundance Investments Ltd avesse offerto le azioni a Paul e Bob con un’emissione di diritti e Paul avesse deciso di non esercitare i suoi diritti.

Ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 3, dell’IHTA 1984, l’omissione di esercitare un diritto a seguito del quale il valore del patrimonio di un’altra persona aumenta è un trasferimento di valore per l’IHT. Pertanto, il mancato esercizio da parte di Paul delle sue quote di diritti darebbe luogo a un trasferimento di valore di £ 510.000 (al lordo delle esenzioni) come calcolato sopra. IHTA 1984, s.3(3)

Tuttavia, l’omissione di esercitare un diritto dà luogo a un PET tale che l’imposta sarebbe esigibile solo in caso di morte di Paul entro sette anni.

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Sperando che queste prime informazioni siano state di tuo interesse, ti rinviamo alla prossima puntata sul tema prevista per lunedì prossimo. Ti ricordiamo che potrai trovare sul nostro sito internet i precedenti post sulla fiscalità inglese e che comunque se hai necessità, puoi contattarci senza impegno, al nostro recapito london@primeadvisory.eu