La Limited Liability Partnership

Nel Regno Unito,  il 6 aprile 2001, con l’entrata in vigore del Limited Liability Act 2000 e’stata introdotta la Limited Liability Partnership.

Si tratta di una forma giuridica potremmo dire, alternativa, consigliata per tutti quei soggetti per i quali gli ordini professionali a cui appartengono hanno disposto il divieto di costituirsi in forma societaria.

La Limited Liability Partneship ha la stessa flessibilità di un’associazione professionale. Chi ne fa parte è un membro, piuttosto che un socio o un azionista, che assume la responsabilità per le obbligazioni assunte dalla Limited Liability Partnership solo nei limiti del conferimento effettuato.

La Limited Liability Company è stata introdotta nel Regno Unito al fine di dare ai professionisti inglesi uno strumento che consentisse loro di continuare ad erogare servizi professionali senza, tuttavia, correre il rischio di vedersi aggredire il proprio patrimonio, nell’ eventualità di una richiesta di riscarcimento danni.

In termini più precisi la Limited Liability Partnership ha perseguito l’obiettivo di dare ai soci, o meglio ai membri, un’organizzazione flessibile con la protezione del loro patrimonio personale. Tale obiettivo e’stato raggiunto mediante il riconoscimento alla Liability Limited Partenship di una personalita’ giuridica, in lodo da separare il patrimonio dei singoli membri da quello della società.  In questo modo ciascun socio risponderà dei debiti della società solo nei limiti del capitale apportato, che potrebbe anche essere pari a zero dato che non è previsto dalla legge un conferimento minimo obbligatorio.

Al fine di costituire una Limited Liability Partnership sono necessari almeno due soci fondatori che possono essere persone fisiche residenti in qualsiasi parte del mondo ovvero persone giuridiche registrate nel Regno Unito o anche all’estero.

L’atto costitutivo deve indicare

  •  il nome della LLP;
  •  l’indirizzo della sede legale;
  • il nome e l’indirizzo di ogni socio;
  • il nome del socio che viene designato quale amministratore.

Non vi è l’obbligo di avere degli amministratori in quanto ciascun socio, a meno che l’accordo non preveda diversamente, partecipa attivamente alla gestione della società assumendo la qualifica di amministratori. Tuttavia, devono essere individuati, tra i soci, almeno due Designated Members che sono gravati da maggiori responsabilità amministrative.

Il funzionamento della società ed i rapporti tra i soci sono regolati dall’accordo di partnership. Trattasi di un documento non soggetto a registrazione anche se la società è registrata presso la Companies House del Regno Unito.

La tenuta delle scritture contabili è obbligatoria ed almeno un socio dovrà essere designato come responsabile per la corretta tenuta delle scritture contabili che potrà comunque essere affidata a terzi.